Stefano Bandecchi, patron della Ternana, ammette le proprie colpe. “Ho sbagliato, lo dice la classifica ma il mio obiettivo è sempre quello di vincere. Non ho promesso la Serie A ma ho detto che avremmo lottato per provarci. Ora mi impegnerò al massimo per salvare una situazione che è molto complicata ma non disperata perché alla fine mancano 17 partite”.
“Stiamo valutando qualche ulteriore rinforzo anche tra giocatori stranieri che già sono in Italia ma sabato ho visto una squadra migliorata che meritava ampiamente la vittoria – aggiunge -. E’ giusto concedere a Mariani un altro po’ di tempo per lavorare. Se restiamo in B tolgo Unicusano e riporto il nome della società a Ternana com’era prima. Dovessimo retrocedere farò il massimo per ritornare in B e una volta in B darò ancora il massimo per tentare la scalata alla Serie A. Ma se la piazza dimostrasse di non volermi sarò pronto a lasciare le chiavi della Ternana a chiunque sarà interessato a rilevarla, nella consapevolezza che lascerei una società senza debiti”.