Non si raggiungerà mai, per fortuna, il livello dello scontro tra José Mourinho e Antonio Conte, ma la tensione tra Sinisa Mihajlovic e Urbano Cairo sta salendo. A pochi giorni dall’esonero dopo la sconfitta nel derby di Coppa Italia, l’ex allenatore del Torino ha mandato una frecciata al proprio ex presidente a margine della consegna del Tapiro d’oro di Striscia la Notizia.
La replica di Cairo, che ha parlato a Radio 24, non si è fatta attendere: “Con Mihajlovic c’era un buon rapporto personale, ma chi lo ha chiamato per comunicargli la decisione è relativo, il rapporto lo aveva giornalmente con Petrachi. Piuttosto Mihajlovic avrebbe dovuto dire che Urbano Cairo poteva esonerarlo due mesi prima e non l’ha fatto”.
Ecco la prima stoccata, cui ne seguono altre ancora più dure: “Alla fine è stato non dico un fallimento, ma certo Mihajlovic non ha ottenuto i risultati che ci aspettavamo con una squadra a unanime consenso più forte dello scorso anno. Gli arbitraggi? Non serve lamentarsi per la Var o altro, alla fine se uno ha la capacita di mettere bene una squadra in campo per vincere alla fine i risultati arrivano, non è da lui fare un certo tipo di rimostranze, dovrebbe ricordarsi che l’ho difeso per un anno e mezzo di fila e potevo esonerarlo prima”.