Davide Nicola inizia la sua esperienza al Torino con un punto, conquistato in extremis a Benevento grazie a Simone Zaza: è proprio l’attaccante lucano il grande protagonista del 2-2 del Vigorito.
Cambio di guida tecnica per il Torino, ma i problemi non sembrano risolti in avvio di partita. E nemmeno le beffe, dato che la prima emozione arriva dall’ex più atteso: si tratta di Glik, che batte Sirigu ma si vede la rete annullata dal Var. Ma il Benevento resta padrone assoluto del primo tempo: al 32′ Viola segna su rigore dopo il fallo di Sirigu su Lapadula, al 49′ raddoppia proprio Lapadula sfruttando una deviazione di Rodriguez.
La partita sembra finita, e Nicola è una furia. La sua scelta di puntare sulle due punte e sul rilancio di Zaza, però, paga. Proprio l’ex attaccante di Juventus e Sassuolo, costantemente pungolato dal suo nuovo allenatore, riapre il match al 51′ con un gran colpo di testa. Sempre lui pareggerebbe già al 62′: il Var però dice di no per mani di Belotti. Il cuore del Toro torna però a battere forte e lo dimostra ancora Zaza, che pareggia al 93′.
Addirittura Rincon va vicino alla terza rete ospite, quella che regalerebbe la vittoria ai granata. E invece finisce in parità, con un Nicola comunque tarantolato. L’impressione è che il Torino sia tornato.