Le parole di Paolo Vanoli
Queste le dichiarazioni rilasciate, in conferenza stampa, dal tecnico del Torino Paolo Vanoli alla vigilia del derby della Mole contro la Juventus, in programma sabato 11 gennaio alle 18:00 allo Stadio Olimpico Grande Torino.
“Sono pronto a dare tutto per vincere un derby. Sarebbe un sogno per me regalare un successo ai tifosi dopo così tante sofferenze. Ho capito cosa vuol dire soffrire a Torino e sto cercando di far capire cosa significa vestire questa maglia anche ai miei giocatori. L’ho fatto tante volte con dei video sulla storia del club e attraverso l’intervento di qualche ex giocatore. Il mio obiettivo è unire la squadra e prendermi le mie responsabilità” ha esordito il tecnico dei granata.
“Dopo la sconfitta all’andata, sento ancora di più l’importanza di questo match. In quell’occasione non abbiamo fatto una prestazione da Toro. Abbiamo capito che in gare del genere è fondamentale capire i singoli momenti della partita. Con il Parma abbiamo interpretato bene l’incontro, ma ci sono mancati i tre punti. Queste sfide si giocano con la mentalità vincente. Vincere paritte come queste può dare la svolta. Tuttavia non è importante solo il risultato, ma anche la prestazione” ha proseguito l’ex allenatore del Venezia.
“In questa settimana ho chiuso completamente il capitolo mercato perché la nostra concentrazione deve essere rivolta esclusivamente alla Juventus. Il derby è troppo importante per noi e anche il presidente lo ha fatto capire attraverso un discorso alla squadra. Dobbiamo trovare un nostro equilibrio sia individuale che di squadra. Quando l’arbitro fischia dovremo cercare di mettere in campo tutta la nostra energia e la nostra fame” ha aggiunto il mister del Torino.
“Non mi interessa guardare i giocatori della Juventus. Il derby ha una sua valenza. Nonostante le due assenze pesanti, sappiamo che troveremo contro una squadra molto forte che ha molta qualità in panchina. Dobbiamo prendere da lezione il derby d’andata. Abbiamo la fortuna di giocare davanti al nostro pubblico e deve essere un’altra partita. Una gara del genere non si vince solo sul piano organizzativo, ma anche con cuore e passione” ha chiosato Paolo Vanoli.