Lo 0-0 dell’Olimpico salva i granata con una giornata d’anticipo.
Il Torino ce l’ha fatta, ma non senza soffrire: pareggiando 0-0 in casa della Lazio nel recupero della 25a giornata di Serie A, la squadra allenata da Davide Nicola è riuscita a conquistare la salvezza con una giornata d’anticipo. Sarà così ininfluente la partita di domenica contro il Benevento: proprio i sanniti, infatti, sono la terza squadra a retrocedere (dopo Crotone e Parma) dopo il risultato di stasera.
La partita inizia con ritmi piuttosto bassi: il Toro punta più a difendersi, gli attaccanti biancocelesti non sembrano ispirati. Nel finale della frazione d’apertura la prima vera emozione: Immobile va a segno, ma l’arbitro annulla per una spinta del bomber su Nkoulou.
La ripresa si apre con la pressione della squadra di Simone Inzaghi: il Torino è schiacciato in area ma non cede. Al 66’ i biancocelesti protestano per una spinta in area di Ansaldi su Muriqi, ma per Fabbri e il Var è tutto regolare.
Il Toro ha pochi spazi ma ci prova: in una delle poche ripartenze di serata Sanabria spaventa i biancocelesti, colpendo il palo al 70’. Il match sembra avviarsi verso lo 0-0 ma all’82’ Immobile viene steso in area da Nkoulou: è rigore, ma il capitano biancoceleste si fa ipnotizzare da Sirigu (aiutato non poco dal palo).
Finale teso, Lazzari colpisce un palo al 95′ ma il punteggio non cambia fino al triplice fischio: il Toro è salvo e il Benevento è automaticamente in B.