Ai microfoni di TMW Antonio Finco, assistente di Mazzarri, ha svelato un retroscena: “Mazzarri voleva dimettersi il 30 novembre dopo la vittoria 1-0 a Genova. La società ha convinto il tecnico a restare, perché Cairo credeva nel suo lavoro”.
“Mazzarri ha rescisso consensualmente, rinunciando anche a diversi soldi, per sbloccare la situazione. Lo ha fatto per liberare mentalmente la squadra da una contestazione durata mesi. I giocatori faticavano perché al primo pallone sbagliato arrivavano fischi”.
“Contratto di Mazzarri in scadenza? Cairo ha più volte proposto il rinnovo. Dopo Natale siamo ripartiti bene. Poi è successo quel che è successo” ha concluso Finco.