Lucas Torreira a suon di buone prestazioni è diventata l’idolo dei tifosi dell’Arsenal. In un’intervista ad ArsenalMedia l’ex centrocampista della Samp ha parlato del suo approdo a Londra: “Alla fine della mia ultima stagione alla Sampdoria c’erano molte squadre di cui si parlava. Non avrei mai immaginato di venire qui in Inghilterra, perché si parlava principalmente di club italiani. Prima di partire per la Coppa del Mondo, ho ricevuto una chiamata da Emery, che è stata una grande sorpresa per me. Sapevo di essermi guadagnato il riconoscimento per tutto il mio duro lavoro e per quello che avevo fatto alla Samp. Quella telefonata mi ha reso un uomo felice”.
All’inizio non è stato semplice: “C’è la questione del linguaggio che crea il problema della comunicazione. Sono fortunato perché l’allenatore è spagnolo e lo staff tecnico lo parla, quindi questo mi rende le cose più facili perché mi spiegano le cose in spagnolo. Non è stato facile neppure adattarsi al calcio qui: l’intensità, il tempo e la qualità delle partite. Alla Sampdoria ero abituato a giocare in Serie A e in Coppa Italia, mentre ora sono coinvolto in quattro competizioni”.