In un’intervista concessa a Vanity Fair Francesco Totti ha parlato del rapporto con Luciano Spalletti: “Più mi impegnavo, più lui cercava la rottura, la provocazione, il litigio o il pretesto. Capii in fretta che in quelle condizioni proseguire sarebbe stato impossibile così, per la prima volta in 25 anni di Roma, tra gennaio e febbraio, mollai”.
Sul ritiro: “Sapevo che prima o poi quel momento sarebbe arrivato, ma ho iniziato a considerare l’ipotesi solo nell’ultimo anno. Nella stagione precedente avevo capito che non avrebbero voluto rinnovarmi il contratto: però poi, ogni volta che subentravo cambiavo le partite e facevo gol”.
“Dopo quella con il Torino, dove entrando a 4 minuti dalla fine ne feci due, me lo rinnovarono a furor di popolo. Mi sarei dovuto ritirare in quella sera perfetta, dopo l’apoteosi, come mi suggerì Ilary e ci pensai anche. Poi dopo una notte insonne decisi di continuare, ma il rapporto con lui purtroppo era già compromesso” ha concluso Totti.