Gravissimo lutto per il calcio internazionale e africano in particolare. È infatti morto all’età di 54 anni Stephen Keshi, vera e propria icona del calcio nigeriano, ex difensore della nazionale delle Super Aquile con 64 presenze ed ex commissario tecnico tra il 2011 e il 2015, conducendo la squadra anche al Mondiale brasiliano del 2014, conclusosi con l’eliminazione ad opera della Francia negli ottavi di finale.
Il decesso è avvenuto a causa di problemi cardiologici: non è bastato il ricovero d’urgenza in un ospedale del sud del paese.
A dare l’annuncio, il presidente della Federazione Amaju Pinnick, che ha parlato di notizia “devastante”.
Keshi, che è stato anche ct di Mali e Togo, ha vinto per due volta la Coppa d’Africa, nel ’94 da giocatore, con la fascia di capitano al braccio, e nel 2013 da tecnico, battendo in finale il Burkina Faso.
È il secondo dei protagonisti della prima Nigeria d’oro, quella che al Mondiale ’94 fece tremare l’Italia di Arrigo Sacchi nel famoso ottavo di finale, che viene a mancare dopo Yekini, scomparso nel 2012.