Ore 17.00, Rogoredo(Milano), appena arrivato nei pressi degli studi di Sky Italia. Entro, un breve saluto e vedo tanti altri ospiti pronti per vivere la partita delle partite. Real Madrid–Barcellona, il Clasico, una partita che regala sempre emozioni.
Entriamo nella saletta e subito gli occhi vanno sul televisore ma manca ancora un’ora al fischio di inizio. Intanto è già in onda il pre-partita ed ecco arrivare le prime immagini dal Bernabeu. L’accoglienza è ottima, la temperatura è alta e intanto ci si scambia le prime parole. Si dibatte sulle formazioni che vedremo in campo. A sorpresa un Real offensivo, non c’è invece Messi nei catalani. Intanto tra una chiacchiera e l’altra ci si gode un po’ di prelibatezze spagnole. Un bicchiere di sangria, un assaggio di paella e il fischio di inizio si avvicina.
Il match inizia, tablet e cellulari pronti per twittare ogni singola giocata. L’hashtag è solo uno: ClasicoFox. All’inizio c’è tensione ma Suarez dopo 10 minuti fa subito capire che aria tira: per il Real sarà un match durissimo. Il tempo scorre e anche la voglia di una San Miguel aumenta: birra-partita, il binomio perfetto.
L’occhio rimane sempre lì, fisso sul televisore con Capello che dal Camp Nou delizia con le sue perle. Neymar a fine primo tempo raddoppia e ci alza dal divanetto: per il momento può bastare così. Un salto al buffet e poi testa alla seconda attrazione della serata: un campetto da subbuteo. Nessuno sa come si gioca, un ragazzo rievoca vecchie conoscenze dell’infanzia e via al divertimento. Tra una risata e l’altra ci si scorda anche del secondo tempo. La ripresa è iniziata da poco quando torno a sedermi ma ecco arrivare la sentenza: gol spettacolare di Iniesta e partita in ghiaccio. Al Bernabeu inizia la panolada e la voglia tra di noi di sventolare il fazzolettino bianco c’è: un Real così disastroso non si vedeva da tempo.
Ci si avvia alla conclusione, il ritmo è basso ma la sorpresa deve ancora arrivare. Ecco entrare in saletta Paolo Di Canio. Ci si scambia due battute, la personalità è quella di sempre e gli aneddoti curiosi sono tanti. Alle 21,20 le luci del Bernabeu si spengono insieme a quella della saletta. Questo Clasico resterà per sempre nella storia come questa giornata tra una partita a subbuteo e un occhio allo schermo.