Un gol per tempo al Lecce, l’Inter resta a +4 sulla Juventus

Un gol per tempo al Lecce, l’Inter resta a +4 sulla Juventus

Allo Stadio Giuseppe Meazza l’Inter batte il Lecce per 2-0 nella partita della diciassettesima giornata di Serie A.

Dopo soli due minuti Mkhitaryan cade in area sull’uscita di Falcone e reclama il rigore ma il VAR dice che non c’è nulla. Il Lecce però in ripartenza è pericoloso soprattutto con Banda e al 9’ Gonzalez da fuori costringe Sommer a deviare in angolo.

All’11’ occasionissima per Arnautovic che su cross basso dalla sinistra di Carlos Augusto gira di sinistro dove c’è il piede di Falcone che devia in angolo. Azione quasi identica al 18’ con Carlos Augusto che in contropiede crossa basso per Thuram anticipato milimetricamente da Falcone.

Al 22’ Barella per Arnautovic che tutto solo davanti a Falcone si divora il vantaggio mettendo a lato. Al 27’ prova Gallo da fuori, alto di poco. Al 40’ angolo da destra di Calhanoglu sul quale Bisseck di destro al volo colpisce la traversa. Al 42’ Gonzalez già ammonito commette fallo di mano e si dispera ma l’arbitro incredibilmente non lo espelle.

Sulla successiva punizione di Calhanoglu Bisseck colpisce di testa e porta l’Inter in vantaggio. Proprio allo scadere del primo tempo Gallo crossa basso dalla sinistra, pallone a centro area per Strefezza che gira cadendo e manda alle stelle.

Ripresa. Al 49’ un cross dalla destra sulla schiena di Carlos Augusto, per Marcenaro è fallo di mano e rigore ma poi con l’aiuto del VAR si rimangia la decisione. Al 58’ destro da fuori di Banda, blocca a terra Sommer. Al 59’ Mkhitaryan, che due minuti prima per eccesso di altruismo aveva servito Arnautovic, triangola con l’austriaco ma poi mette fuori da buona posizione.

Al 61’ ancora Bisseck che di testa su cross dalla sinistra di Calhanoglu costringe Falcone ad alzare in angolo. Al 67’ azione prolungata di Bastoni che serve Darmian sulla destra, sinistro respinto da Falcone. Al 69’ Acerbi interviene nella propria area con milimetrica precisione per fermare Rafia.

Adesso domina il Lecce: su crossdalla sinistra colpo di testa di Rafia bloccato a terra da Sommer che un minuto dopo si ripete in due tempi su un sinistro da lontano di Kaba. L’Inter sembra in grande difficoltà fisica ma al 78’ un incredibile colpo di tacco di Arnautovic mette Barella solo davanti a Falcone e il centrocampista di sinistro non sbaglia: 2-0.

All’83’ Banda protesta all’indirizzo di Marcenaro e viene espulso, Lecce in dieci. Dall’87’ all’89’ tre parate miracolose di Falcone: prima respinge sulla linea un tiro di Pavard in tuffo dalla destra, poi alza in angolo un tiro da fuori di Asllani, infine altra prodezza su Acerbi.

Infine al 94’ Pongracic salva a sua volta il tris nerazzurro togliendo dalla porta un tiro di Klaassen. L’Inter, malgrado le tante assenze, su tutte quella di Lautaro, resta a +4 sulla Juventus.

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