Insieme ai complimenti, c’è anche un messaggio per mettere pressione agli avversari.
Cremonese e Venezia, nella serata di giovedì, si contenderanno l’ultima casella per completare i ranghi della prossima Serie A. La posta in palio nella finale dei playoff è inevitabilmente altissima, e alla vigilia il tecnico dei lagunari Paolo Vanoli ha sottolineato i meriti degli avversari, non rinunciando a mettere loro addosso un po’ di pressione.
“Conosciamo la forza della Cremonese, e sin da inizio stagione la consideravo tra le candidate alla promozione in Serie A – ha dichiarato Vanoli in conferenza stampa -. Anche se qualcosa non ha funzionato, la rosa più attrezzata della Serie B è la loro. Il Venezia è arrivato in finale playoff con pieno merito, ma ora per farcela ci serve un’impresa. Siamo concentrati su questo, le imprese ci piacciono”.
“Partite di questo tipo si preparano da sole, ma chi ha addosso la pressione di salire in Serie A secondo me è la Cremonese – ha aggiunto Vanoli -. Detto questo, noi siamo una squadra, siamo consapevoli dei nostri limiti e stiamo facendo quello che dobbiamo fare. In una finale, ognuno deve puntare sulle proprie caratteristiche”.
“La Cremonese è abituata a partite del genere, e dispone di giocatori che conoscono il clima nel quale giocheremo. Noi stiamo imparando a conoscerlo, e dovremo mettere in campo maturità, intelligenza, spirito di sacrificio. Dovremo essere cinici e non spaventarci di fronte a eventuali avversità, ma sarà una splendida partita. La squadra sta bene, io ci credo”, ha concluso Vanoli.
