Udinese-Venezia 3-2
Succede tutto in un’intensissima ripresa, al Bluenergy Stadium, fra Udinese e Venezia: a spuntarla, dopo aver rischiato di buttare via la vittoria facendosi rimontare dal 2-0 al 2-2, è la squadra bianconera, che a sei minuti dal 90′ mette a segno con Iker Bravo il gol che vale il primo successo nell’anno solare 2025.
Dopo un primo tempo piuttosto piatto, in cui si segnala l’infortunio del portiere dei lagunari, Filip Stankovic, dopo 16′ (al suo posto c’è Joronen), la ripresa inizia con l’Udinese che preme sull’acceleratore e va a segno per due volte nel giro di cinque minuti: al 47′ Lucca approfitta di un’uscita imperfetta di Joronen per depositare il pallone in rete con il piattone, mentre al 52′ è Lovric a firmare il 2-0, ancora dopo un’imprecisione del portiere finlandese.
La squadra di Eusebio Di Francesco, subita la doppia scoppola, paradossalmente si risveglia e prima accorcia al 64′ con Nicolussi Caviglia, con un gran destro all’incrocio, poi fa 2-2 al 78′ con Gytkyjaer, entrato un quarto d’ora prima al posto di Oristanio, sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
L’inerzia sembra tutta per il venezia ma all’84’ arriva la doccia fredda per i lagunari: bella azione individuale di Solet e palla per Iker Bravo (entrato al 65′ al posto di Alexis Sanchez), che d’esterno supera il portiere del Venezia e mette così a segno un gol che vale tre punti. Il Venezia non ha piùà la forza di reagire, l’Udinese vince 3-2.