In una sola domenica vittoria, sorpasso e temporanea fuoriuscita dalla zona retrocessione.
Verona in estasi dopo la vittoria di Lecce, che permette ai gialloblù di ottenere in una sola domenica tre punti fondamentali a danno di una diretta avversaria nella corsa salvezza, con tanto di sorpasso in classifica dove ora la zona retrocessione è lontana 2 punti. In terra salentina è decisivo Folorunsho, autore della rete del decisivo 1-0 che rappresenta per gli scaligeri il secondo successo consecutivo in Serie A.
Il Verona sin dai primi minuti mostra di voler fare la partita a Lecce: nelle fasi di studio iniziali sono soprattutto gli ospiti a provarci, e il primo vero brivido è opera proprio di Folorunsho con un colpo di testa che sorvola la traversa. Il Lecce reagisce con Banda (attento Montipò), ma capitola al 17′ quando Folorunsho va alla conclusione da fuori area e batte Falcone anche grazie a una deviazione di Baschirotto.
I padroni di casa provano a reagire, e sono anche poco fortunati: ci sono un rigore cancellato dal Var dopo una presunta deviazione di braccio di Magnani in area e un miracolo di Montipò su Oudin, quindi Almqvist colpisce la traversa. Lecce volenteroso a inizio ripresa, in particolare con Krstovic, ma la sua vena sembra esaurirsi già dopo l’ora di gioco. Reali occasioni da rete non arrivano più, finale nervosissimo: il Verona perde Henry per espulsione, particolarmente agitato anche il tecnico dei salentini Roberto D’Aversa.