Un’altra vittoria per continuare a sperare nell’Europa.
Lazio ancora vincente, per la quarta volta di fila e per la terza in Serie A. I biancocelesti si sono imposti per 1-0 su un combattivo verona, portandosi temporaneamente a -3 punti dalla Roma quinta (e quindi oggi qualificata alla Champions League) e a +1 su un’Atalanta che però ha ancora due partite da recuperare rispetto ai biancocelesti. Continua in ogni modo il cammino degli uomini di Igor Tudor verso la qualificazione alle prossime coppe.
La partita si rivela molto aperta, tanto che nei primi cinque minuti ci provano prima Guendouzi da una parte e poi Noslin dall’altra. Quindi è Castellanos a chiamare Coppola al grande intervento difensivo, anche se l’azione era viziata da un fallo. Montipò chiude la porta a Isaksen e poi si oppone a Felipe Anderson, quindi sono lo stesso Isaksen e Luis Alberto a non sfruttare due ottime occasioni per portare la Lazio in vantaggio. Prima dell’intervallo, però, arriva una colossale occasione anche per il Verona: Swiderski sbaglia tutto a porta vuota.
Ripresa con una Lazio volitiva: fenomenale Montipò a sfiorare un pallone calciato da Felipe Anderson e mandarlo contro la traversa. Luis Alberto ancora una volta non è preciso in due circostanze, poi è il neoentrato Pedro a sbagliare mira. La crescita dei padroni di casa è evidente, ed è l’ex Zaccagni a capitalizzarla al 72′: suo il pallone rubato a Suslov, suo il tocco decisivo per il gol partita dopo la triangolazione con Luis Alberto. Nel finale è miracoloso Mandas sul colpo di testa di Coppola, poi arriva un altro legno biancoceleste con il palo di Pedro.
Lazio ora attesa dalla trasferta di Monza per dare ulteriore continuità alla rincorsa all’Europa (e magari alla Champions League). Verona invece a +3 sulla zona retrocessione: la prossima partita vedrà i gialloblù ospitare la Fiorentina al Bentegodi.