Dopo un avvio stratosferico Paulo Dybala sta passando un momento di evidente flessione sia con la maglia della nazionale sia con quella della Juventus, con Massimiliano Allegri che lo ha tenuto in panchina nella recente sfida scudetto contro l’Inter all’Allianz Stadium facendolo subentrare solo al 75′.
Pavel Nedved cerca di spronarlo, Buffon gli suggerisce che i consigli del campione ceco valgono oro e lo esorta a seguirlo, ma anche Maurizio Zamparini, suo ex presidente nel Palermo, ha il suo personale punto di vista sul 24enne fantasista di Rosario: ”Il suo è un passaggio che affrontano tutti nella vita, soprattutto chi passa dai 400 mila ai 10 milioni di euro di ingaggio l’anno: non è una cosa da ridere”.
Ed ancora: ”Non sa ancora che la felicità non è nei soldi e probabilmente questo provoca qualche scompenso, ma è un ragazzo intelligente e ne verrà fuori. Non ho nessun consiglio da dare a Marotta e Allegri che stanno facendo bene, bisogna solo aspettare Dybala e fargli ritrovare l’entusiasmo, sarebbe un peccato mortale se lo perdesse. Ho avuto giocatori, tipo Ilicic, di grande livello ma solo se giocano con entusiasmo, senza non fanno nulla».