“Pensavo che l’anno scorso si fosse toccato il fondo, invece lo stiamo toccando ora”.
Sono amare le parole di Maurizio Zamparini all’indomani della sconfitta, l’ennesima, contro il Milan. E’ il sesto ko consecutivo in casa, l’ottavo in totale: “Sono avvilito, ma non arrabbiato – ha detto a Radio Anch’io Sport -. Sul campo non si sono visti i 20 punti di differenza con il Milan, a tratti abbiamo fatto meglio di loro e abbiamo perso perché siamo stati sfortunati: l’arbitro non ha visto due rigori”.
De Zerbi non può più dormire sogni tranquilli: “Resta fino a fine campionato? Me lo auguro. Lo apprezzo, ma è nuovo in serie A, non conosce la categoria: io e Gianni Di Marzio lo stiamo aiutando per cercare di farlo crescere in esperienza. Certo, bisognerebbe imitare un po’ il football americano, con allenatori differenziati per la fase offensiva e quella difensiva”.
Chiosa dedicata all’eventualità di cedere il Palermo ai cinesi, sulla scia di Inter e Milan: “Già da 4-5 mesi sono in trattativa per cedere il Palermo: ho 75 anni e voglio farmi da parte. D’altronde, anche Moratti e Berlusconi hanno ceduto le loro società. Non sto cercando soldi per me, ma per il capitale del Palermo, in modo tale che vada avanti”, ha concluso.