Simone Zaza ha segnato contro l’Olanda appena il secondo gol in Nazionale. Il primo l’ex juventino l’aveva realizzato alla seconda apparizione contro la Norvegia, nel settembre 2014. Era Conte, un altro mondo per un’Italia che avrebbe poi fatto tremare la Germania campione del mondo nei quarti dell’Europeo 2016, finiti male anche a causa dell’errore dal dischetto proprio dell’attaccante lucano. Un tentativo di trasformazione che ha fatto molto discutere e che ha condizionato a lungo Zaza, non solo in Nazionale.
Da qui, l’esultanza sobria per il gol agli Orange: “Sono contento del gol, perché avevo un ricordo un po’ triste della Nazionale – ha detto a Rai Sport l’attaccante del Valencia – Ho avuto un po’ di fortuna e mi sono emozionato, ma dopo tanti ricordi negativi penso sia normale”.
“La prestazione è stata buona, siamo un gruppo giovane, tanti ragazzi devono crescere, penso possiamo preparaci al meglio. Purtroppo abbiamo tanto tempo per farlo” l’amara conclusione di Zaza.