Il tecnico del Crotone Walter Zenga a Radio Sportiva parla delle possibilità di salvezza dei pitagorici: “Sapevamo che avremmo dovuto lottare fino alla fine e non è cambiato nulla: guardiamo a noi stessi e cerchiamo di proporre il nostro calcio aggressivo senza guardare gli avversari. Partiamo da un dato: il Crotone ha dieci punti in più dell’anno scorso ma si trova nella stessa situazione di classifica e questa la dice lunga su come sarà il campionato da qui alla fine. Chi vincerà lo scudetto? Il Crotone si salverà e questa è la cosa più importante”.
“A Crotone sanno la mia dedizione al lavoro per far sì che tutto quello che noi speriamo si avveri, poi quello che ha fatto Nicola l’anno scorso è un doppio miracolo: prima quello sportivo della salvezza, poi quello in bicicletta. Io non lo farei neanche in macchina, prenderei l’aereo perchè sono pigro”.
La Fiorentina, il prossimo avversario: “Mi aspetto una partita bella: la gente si divertirà e le due squadre se la giocheranno a viso aperto per vincerla. Chiesa? A me sembra di rivedere suo padre Enrico: ho fatto un anno bellissimo con lui alla Samp, fece 22 gol con tutte differenti esecuzioni, e Federico sta ripercorrendo le tappe del padre. Mi farà piacere salutarlo perchè è sempre un piacere ritrovare qualcuno che ha fatto parte della tua vita”.