Inizia con un buon pareggio l’avventura di Walter Zenga sulla panchina del Venezia. L’ex portiere dell’Inter, subentrato a Vecchi durante la sosta, ferma sull’1-1 il Verona al “Bentegodi” in uno dei posticipi dell’ottava giornata, acuendo la crisi della squadra di Grosso, che perde terreno dal Pescara capolista e non si riscatta dopo due sconfitte consecutive.
Il risultato sta in realtà stretto ai gialloblù, in gol in avvio con Zaccagni e poi fermati solo dalle parate del portiere ospite Vicario. Il Venezia pareggia con Di Mariano al 67′ sugli sviluppi di un corner, poi è salvato dal palo sul colpo di testa di Di Carmine. Ora per Zenga ci sarà il debutto al “Penzo” contro il Palermo.
Notte fonda invece per il Perugia di Nesta, sconfitto 2-1 dalla Salernitana dell’ex Colantuono: dopo un primo tempo equilibrato, la gara si vivacizza nella ripresa con tre gol in venti minuti. Mazzarani raccoglie al 10’ la respinta della traversa su una rovesciata di Jallw, poi entrano in scena, ma in negativo, i portieri. Al 15’ Micai travolge Melchiorri mandando dal dischetto Vido, poi al 32’ Gabriel la fa grossa subendo il gol decisivo di Casasola sul proprio palo.