L’acquisto dell’estate, quello di Neymar da parte del Paris Saint Germain, era stato accolto con riserva dall’Uefa, pronta a mandare un messaggio ai francesi contenente l’avvertimento che le prossime mosse del Paris sarebbero state controllate a vista dal massimo organo calcistico europeo per verificare il rispetto delle misure del Fair Play Uefa.
E allora ecco che il secondo colpo a effetto, l’acquisto di Kylian Mbappé dal Monaco, ha fatto scattare ufficialmente l’inchiesta: “L’inchiesta sarà incentrata sulla conformità del pareggio di bilancio – si legge nel comunicato ufficiale dell’Uefa – in particolare dopo i recenti trasferimenti della finestra di mercato estiva. (…) La Uefa ritiene che il Fair Play Finanziario sia un sistema fondamentale per assicurare la sostenibilità finanziaria del calcio europeo”.
Nel mirino, in particolare, le modalità dell’affare Mbappé, acquistato in prestito gratuito con riscatto fissato a 180 milioni nel giugno 2018.
“Nei prossimi mesi – prosegue il comunicato dell’Uefa – La Camera di investigazione si riunirà per esaminare attentamente la documentazione che riguarda il caso”.