Alessandro Lucarelli, capitano del Parma, ha parlato con Teleradiostereo del suo futuro.
“Mi sto tormentando da venerdì sera – ha ammesso il classe 1977 -. Sicuramente l’essere tornato in serie A dopo i soli tre anni è come la chiusura di un cerchio. Sto aspettando per prendere la decisione giusta, tre promozioni in tre anni sono importanti. E’ successo quello che speravo e a 41 anni una volta portato in A il Parma sono a posto. Ho avuto la fortuna di giocarci tanti anni e non mi manca la soddisfazione di stare in serie A. Ci sono tante valutazioni da fare e forse lasciare ora è il momento giusto, sono stato spesso protagonista e non posso pretendere di essere titolare ancora a questa età. Il Parma mi ha dato libera scelta, posso decidere se continuare o rimanere all’interno della società. Comunque rimarrei a Parma”.
“Il rapporto con la società è splendido, in questi anni ci siamo sempre confrontati ed è normale che quest’anno ci sono altre valutazioni da fare – ha aggiunto -. Lasciare adesso significherebbe lasciare da giocatore protagonista come potrebbe non essere a maggio del prossimo anno e non vorrei che questo andasse a rovinare quello che di bello ho vissuto adesso. Dall’altro lato c’è il fatto che la testa e la voglia sono ancora quelle di un ragazzino, per questo faccio fatica a pensare di mollare tutto. Sono ancora tra l’istinto e la logica”.