Alexis Sanchez rinuncia al River per restare in Italia: tre le strade possibili

Alexis Sanchez non vuole lasciare la Serie A

Ancora pochi giorni e il contratto che lega Alexis Sanchez all’Inter andrà in scadenza: il 35enne è stato contattato dal River Plate ma ha detto a chiare lettere di non voler lasciare l’Italia, anche perché gode di grande stima da parte di diversi club: Udinese e Parma, nello specifico, si sono già fatte avanti per avere nella propria rosa, la prossima stagione, il ‘Niño Maravilla’.

L’Udinese in particolare conosce molto bene Sanchez, avendolo avuto fra i propri tesserati dal 2008 al 2011: con i friuliani (che, fra l’altro, lo avevano prelevato proprio dal River), Sanchez ha disputato 112 partite complessive, con un bottino totale di 21 gol: fu uno dei protagonisti, nel 2010/11, del quarto posto dei bianconeri in Serie A, che valse la qualificazione ai preliminari di Champions League.

Il Parma è invece alla ricerca di un attaccante d’esperienza per affrontare in maniera ambiziosa il campionato che segna il ritorno dei ducali sul palcoscenico della Serie A: dopo tre stagioni in cadetteria, la dirigenza gialloblù vuole regalare ai tifosi un colpo ad effetto, che possa far sognare ulteriormente la piazza.

C’è poi una terza strada, tornata d’attualità proprio nelle ultime ore: secondo quanto riportato da ‘Espn Argentina‘, infatti, l’entourage del cileno avrebbe contattato la dirigenza dell’Inter per capire le possibilità di giocare almeno un altro anno in nerazzurro e disputare, fra le altre cose, anche la Champions League e il Mondiale per Club.

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