Le parole di Antonio Candreva
Antonio Candreva non ha alcuna intenzione di smettere. Terminata l’esperienza con la Salernitana, il 37enne centrocampista romano vuole essere ancora protagonista. “Ho passato l’estate come fossi in ritiro. Mi sono allenato con un preparatore. Ora lo faccio a Milano. Chiaro che toccare il pallone da solo è diverso da fare un allenamento in gruppo” ha raccontato a La Gazzetta dello Sport.
“Non sono abituato a stare in attesa. Mi manca la quotidianità, lo spogliatoio, i tifosi, l’avversario – ha aggiunto l’ex Lazio e Inter tra le altre -. Ma il fuoco dentro è acceso. Il calcio è la mia vita. Sono convinto di poter dare molto. Non ho staccato il cervello. Voglio giocare, cerco un club che mi stimi e che mi stimola. Cosa dice il GPS? Che vado ancora forte come uno di 28 anni, non come uno di quasi 38″.
Quindi ha svelato a chi si ispira in campo: “In chi mi rivedo oggi? Forse Chiesa, quando ama giocare facendo forte la fascia in un 4-4-2 o in un 4-3-3”.
“L’Inter ha dimostrato di essere la squadra da battere. La Juve di Thiago Motta mi incuriosisce, ma anche il Milan di Fonseca, nonostante l’inizio” ha chiosato Candreva sulla nuova Serie A.