Le parole di Antonio Conte
A margine della serata-evento per i 100 anni della famiglia Agnelli alla guida della Juventus, Antonio Conte ha parlato delle voci di un suo futuro da allenatore del Napoli. “Per adesso mi godo la famiglia, ho fatto una scelta precisa, ho deciso di fermarmi con il Tottenham“.
“Di base c’è la volontà di riposare e godermi la famiglia, poi sappiamo benissimo che possono succedere tantissime cose. Napoli? Bisogna sempre avere grande rispetto ed educazione, assolutamente”.
Il tecnico del Napoli Rudi Garcia intanto è stato pesantemente contestato dopo la sconfitta interna dei campioni d’Italia contro la Fiorentina. Ai tifosi partenopei non sono piaciute le scelte dell’allenatore francese, bocciato sia per la formazione iniziale, sia per i cambi effettuati nel corso del match.
I campani sono di nuovo staccati sette punti dalla vetta, e al triplice fischio sono arrivati insulti pesanti dalla Tribuna Posillipo, dove Garcia era andato per salutare i tifosi.
Dopo la partita, Garcia si è preso la colpa del brutto passo falso: “Il responsabile sono io, ma non mi aspettavo questa sconfitta, potevamo restare tra le prime tre in classifica. Ora dobbiamo vincere con il Verona, fin quando non vinceremo tre partite di fila non riusciremo ad entrare stabilmente tra le prime quattro in classifica, il Napoli non può starci fuori”.
Garcia ha spiegato così il cambio più contestato, Cajuste per Politano: “olevo dare maggiore peso al centrocampo. Abbiamo fatto errori anche in fase offensiva, non abbiamo avuto una costruzione del gioco fluida, abbiamo affrontato un avversario di qualità. Nonostante vedendo le statistiche abbiamo preso solo 3 tiri in porta, questo è un problema che ci portiamo dietro da inizio stagione”.
“Il primo gol non si doveva prendere. Il gol di Osimhen prima dell’intervallo ci doveva dare una spinta in più, ma questo non è avvenuto. La cosa che non va bene è essere così poco aggressivi nella fase difensiva. Abbiamo fatto solo quattro falli in tutta la partita, c’è qualcosa che non è normale”.