Atletico Madrid e Barcellona si dichiarano guerra per Antoine Griezmann. Il futuro dell’attaccante francese rischia di diventare il tormentone dell’estate.
In primavera il campione del mondo 2018 aveva annunciato l’addio ai Colchoneros al termine della stagione ed era subito parso chiaro a tutti come la destinazione più probabile fosse quella catalana.
I club sono però ai ferri corti perché l’Atletico ha accusato il Barcellona di aver contattato il giocatore in tempi non regolamentari, da qui il duro comunicato che il club di Madrid ha pubblicato sul proprio sito intimando a Griezmann di presentarsi al campo di allenamento domenica per l’inizio della preparazione:
“Il 14 maggio Antoine Griezmann – si legge – ha comunicato a Miguel Angel Gil, Diego Pablo Simeone e Andrea Berta la sua decisione di abbandonare il club a fine stagione. Nei giorni successivi l’Atletico Madrid è venuto a conoscenza del fatto che il giocatore aveva raggiunto un accordo col Barcellona in marzo, in concreto nei giorni successivi alle partite di Champions League contro la Juventus. E che la trattativa era iniziata a metà febbraio. È vero che ieri c’è stata una riunione tra Oscar Grau e Miguel Angel Gil, su richiesta del Barcellona. In questa riunione il Barcellona ha chiesto un rinvio del pagamento della clausola di rescissione, passata da 200 a 120 milioni lo scorso 1 luglio. Evidentemente la richiesta è stata rifiutata visto che l’Atletico ritiene che il Barcellona abbia mancato di rispetto all’Atletico Madrid e a tutti i suoi tifosi”.
Il tutto dopo che giovedì il presidente dell’Atletico Cerezo aveva fatto intuire le mosse della società (“Se Griezmann ha firmato con il Barcellona ne pagherà le conseguenze”), mentre durante la presentazione di De Jong il numero uno del Barça Bartomeu aveva evitato di affrontare l’argomento.