Palermo–Frosinone, a sentire Davide Ballardini, non sarà la partita che condizionerà la stagione dei rosanero, ma per rialzarsi i tre punti sono quasi d’obbligo. E non sono per rialzarsi, perché il tecnico sotto sotto teme che Maurizio Zamparini possa tornare sui suoi passi richiamando Beppe Iachini o perlomeno cambiando di nuovo timoniere.
“Sarà una partita importante, ma non fondamentale. Non so se sarà fondamentale per me – ha dichiarato in conferenza stampa l’allenatore -, ma questo è un altro discorso. Quando sono arrivato però sapevo che le prime tre gare sarebbero state molto difficili, abbiamo fatto un punto anche se rischiavamo di farne zero. A Roma potevamo vincere ma non penso al passato, conta solo quello che faremo sabato e da qui in avanti”.
Ballardini ha inoltre svelato l’attuale condizione della sua rosa, alle prese con il ritiro (o forse no): ”Stiamo bene fisicamente, conta anche la testa e per questo ho chiesto ai giocatori se vorranno tornare a casa venerdì sera. Probabilmente però rimarranno in ritiro. La ricerca del gioco c’è sempre, quello che invece bisogna avere assolutamente è compattezza e concretezza”.