Bari, poker di nomi per la panchina

Quattro nomi per la panchina del Bari

C’è inevitabile aria di rivoluzione, in casa Bari, dopo una stagione deludente caratterizzata da una salvezza acciuffata soltanto nel ritorno del playout in casa della Ternana. Oltre al nuovo direttore sportivo, che sarà salvo clamorosi ripensamenti Giuseppe Magalini, affiancato dall’ormai ex capitano Valerio Di Cesare, si ragiona anche su chi prenderà posto in panchina per allenare i biancorossi.

Negli ultimi giorni si è fatto il nome di un altro ex calciatore dei Galletti, Massimo Donati, pronto al salto in Serie B dopo due ottime stagioni al Legnago. Su di lui, però, la concorrenza è forte ed è rappresentata dal neopromosso Cesena e dal Sudtirol. Resta poi in piedi la pista che porta ad Andrea Sottil, alla ricerca di una nuova sfida dopo l’esperienza a Udine interrotta lo scorso ottobre.

Un altro nome gettonato è quello di Roberto D’Aversa: l’ex tecnico, fra le altre, di Parma, Sampdoria e Lecce vuole rilanciare le proprie quotazioni dopo due esoneri consecutivi in Serie A, prima con i blucerchiati e poi con i salentini. La sua ultima stagione in B risale al 2017/18, quando guidò il Parma alla promozione.

Secondo quanto riporatto da ‘TMW’, nelle ultime ore si è poi fatto largo il nome di Filippo Inzaghi: reduce dall’esonero dello scorso febbraio alla Salernitana, ‘SuperPippo’ è smanioso di ripartire in una società ambiziosa, anche scendendo di categoria. Inzaghi, in carriera, ha vinto un campionato di Serie B, dominando con il Benevento la stagione 2019/20.

Articoli correlati

P