Dopo la recente ammissione di voler vendere il Milan, Silvio Berlusconi ha approfondito la questione nel salotto di Porta a Porta.
Il patron del Milan ha fornito aggiornamenti sul fronte societario. Cederà a chi rispetterà una condizione: “Io devo passare la mano a qualcuno che sia in grado di mettere fondi necessari per far tornare il Milan protagonista e i soldi vengono o dalla Cina o dal petrolio. E io ho preso contatti con questi due mondi – ha spiegato il presidente, che considera una questione delicata quella della vendita del club -. Io ho dichiarato la mia intenzione di cedere il Milan, ma credo che l’ultima decisione del presidente Berlusconi su una squadra che è nel cuore di molti, debba essere saggia e giusta”.
Per ciò che riguarda gli acquirenti, ha aggiunto: “Chi acquista il Milan deve impegnarsi a mettere i soldi nel club non per la Fininvest. Tutti quelli che si sono seduti al tavolo delle trattative hanno detto che il brand Berlusconi è molto importante, soprattutto in Cina dove sono molto noto”.
Il futuro di Cristian Brocchi non è ancora deciso: “Non so ancora se resterà”, ha concluso.
Sul mercato ha poi concluso: “Stiamo cercando di accelerare le negoziazioni con i cinesi per poter poi operare sul mercato. Mano libera non l’avrebbero, perché hanno chiesto espressamente a me di essere il regista degli acquisti. Ci saranno molte partenze perché giocatori come Alex, Mexes, Boateng e Balotelli sono a fine contratto”.
