La conferma del portiere, più continuità di rendimento, acquisti in difesa e un centravanti che sostituisca il deludente Dzeko. Anche se adesso occupa un ruolo istituzionale, quello di presidente della Federazione polacca, “Zibì” Boniek ha sempre nel cuore la Roma e allora ecco la ricetta per raggiungere nella prossima stagione l’agognato 4° scudetto della storia.
“Sono soddisfatto della stagione giallorossa, nelle ultime sedici partite la Roma ha fatto risultati stratosferici. Complimenti a Spalletti per come è tornato nella Capitale, più maturo, più pronto, più esperto. Purtroppo però ha deluso nella prima parte, peccato, perché all’inizio non c’era la Juve” ha detto Boniek intervenuto a Centro Suono Sport.
“Szczesny vuole rimanere, vuole fare un altro anno qua perché gli piace Roma e la Roma, bisogna vedere però cosa farà la società con l’Arsenal. La volontà del giocatore conta, ma fino a un certo punto, dipenderà anche dalle condizioni che stabilirà il club inglese. Wojceh è un grande portiere, ogni tanto si distrae ma ha grandi qualità.
“Per colmare il gap con la Juve serve maggiore continuità, qualcosa in più in difesa e sugli esterni e poi ovviamente una prima punta. Dzeko purtroppo non si è espresso mai su alti livelli, mi sembra sia già finito al di là del fiume… Non ha mai dato la sensazione di essersi integrato, di poter fare la differenza”.
Altro tema caldo il rinnovo di Totti, che sembra ormai imminente. Ma che è accompagnato da qualche nube. Boniek si schiera con Spalletti: “Se Francesco vuole rimanere, è giusto concedergli un altro anno. Farebbe comodo e non credo sia un problema economico, perché il contratto se lo paga da solo, con il merchandising. Il problema è capire come utilizzarlo, perché la classe resta immensa, ma la postura del corpo e le qualità fisiche non possono essere le stesse di quando aveva 20 anni. Un utilizzo part-time, come sta accadendo in queste settimane, potrebbe permettergli di giocare un altro anno”.
