Ariedo Braida di campioni nel corso della propria lunghissima carriera da giocatore e da dirigente ne ha visti tanti. Prima al Milan e poi, dal febbraio 2015, al Barcellona.
Nonostante ricopra il ruolo di consigliere del club blaugrana, Braida non perde di vista cosa succede in Italia: “La Juventus è fortissima, ma il calcio è strano e vincere sei anni di fila non è facile. Però la Juve è davanti a tutte. La perdita di Pogba è importante, ma la società ha saputo intervenire sul mercato con ottimi acquisti. Pjanic, Pjaca, e poi Dani Alves e Higuain“.
E proprio a proposito del francese, passato al Manchester United per 120 milioni di euro: “Nessuno vale quelle cifre. Tutti i giocatori sono ipervalutati – ha proseguito -. Quando si arriva a certi livelli il distacco dalle cose normali è veramente troppo. Si parla di un’operazione da 150 milioni, salario escluso. Pogba saprà farsi valere a Manchester, il suo valore tecnico non si discute, però a ogni partita, se non la giocherà al massimo, ci saranno critiche. La gente leggendo certe cifre penserà che deve vincere anche da solo e questo non è possibile. Ma certe cifre sconvolgono”.