Presentazione a Brescia per Cristian Brocchi: “Al Milan dirò per sempre grazie per il percorso che ho potuto fare in rossonero. La scelta che ho fatto di cambiare strada è stata per il bene del Milan, di Berlusconi e anche mio. Non covo nessun rancore”.
L’ex allenatore rossonero si è però poi tolto qualche sassolino dalla scarpa. “E’ fondamentale sentire sempre a fiducia intorno, capire che non ci sono preclusioni nei tuoi confronti Andare via era la cosa più logica. L’amarezza che ho, semmai, è quella di non essere riuscito a farmi conoscere fino in fondo. Questo senz’altro sì. Ma ribadisco che al Milan posso solo dire grazie: ho aspettato solo il momento giusto per farlo, in ragione del legame che ho con Berlusconi”.
“Se facendo un passo indietro ho sentito di aver tolto un peso a qualcuno in casa rossonera? Il gesto che ho fatto, semplicemente rappresenta la mia persona. Io so chi sono quando mi guardo allo specchio: un uomo vero e perbene. Ora sono al Brescia. E non devo dimostrare niente a nessuno, al Milan: ho solo da dimostrare qualcosa a me stesso e alle persone che qui hanno creduto in me”.