Le parole di Claudio Ranieri in vista di Udinese-Cagliari
Dopo il pesante ko subito con la Lazio nel turno precedente, il Cagliari è atteso da un importante scontro diretto in chiave salvezza contro l’Udinese di Gabriele Cioffi, il quale ha espugnato l’Allianz Stadium nel l’ultimo turno di campionato. A pochi giorni dall’incontro, il tecnico degli isolani Claudio Ranieri, tra i vari temi trattati in conferenza stampa, ha voluto svelare alcuni retroscena avvenuti nel post partita della sfida con i biancocelesti.
“Dopo la sconfitta ho parlato alla squadra, serviva una scossa. Ho detto loro che mi sarei dimesso, ma la squadra si è opposta. Tutti mi hanno trasmesso la propria volontà di continuare a lottare e quindi daremo il massimo per portare a termine questa missione. Sono stati i giocatori a chiedere di andare in ritiro ed oggi, infatti, si tratterranno qui” ha esordito il tecnico degli isolani.
“Credo che in pochi dopo la partita di domenica, avrebbero avuto il sostegno dei propri giocatori. Ero veramente giù, ma loro mi hanno caricato, mi hanno detto che avremmo dovuto lottare insieme fino alla fine e così faremo. Ci tengo a ringraziare anche la piazza, poiché i tifosi sono eccezionali e ci sono sempre stati vicini” ha proseguito l’ex allenatore del Leicester.
“Affronteremo una squadra molto fisica, che gioca bene in verticale. E’ in salute e arrivano da una grande vittoria contro una big, ma noi cercheremo di dare il massimo per portare a casa un risultato positivo” ha aggiunto l’ex tecnico della Roma in merito all’Udinese.
“A volte per la smania di voler far bene, non riusciamo a condurre le partite. Temo che stiamo perdendo la bussola. I ragazzi sbagliano nell’avere troppo amore per la squadra, ma dimenticano l’equilibrio. Va bene essere equilibrati, ma non dobbiamo scoprirci. Quest’anno non possiamo permetterci di esagerare con la generosità. Quel di più che potevamo permetterci in Serie B, nella massima serie no” ha chiosato Claudio Ranieri.
