Cagliari, il parziale dietrofront di Claudio Ranieri
Così Claudio Ranieri, intervistato da Giorgio Porrà su Sky Sport fa chiarezza sul suo futuro: “Quella di stasera con la Fiorentina sarà la mia ultima partita da allenatore del Cagliari e di un club. Ma come ho già detto in passato, se dovesse arrivare la proposta di una nazionale la prenderò in considerazione”.
Il suo, dunque, non è un addio al calcio. Ma solo alle squadre di club. “Prima della chiamata del Cagliari, avevo ricevuto alcune offerte – ha detto Ranieri – che poi, però, non si sono concretizzate e non mi spiegavo il perché. Poi è arrivata la chiamata del Cagliari e allora lì ho capito che il destino voleva che chiudessi la mia carriera dove tutto era iniziato”.
“Ringrazio tutti, dal presidente a tutti i collaboratori. Il pubblico è stato straordinario, e non solo la Curva che non ci ha mai fatto sentire soli nonostante le difficoltà di vivere in un’isola, prendere aerei, treni, ecc, per seguire il Cagliari in trasferta”.
Dopo aver giocato con Roma, Catanzaro, Catania e Palermo, Claudio Ranieri, 72 anni, ha allenato in Serie A dal 1990 a oggi Cagliari, Napoli, Fiorentina, Parma, Juventus, Roma, Inter, ancora Roma, Sampdoria e infine ancora Cagliari, mentre al’estero è stato sulla panchina di Valencia, Atletico Madrid, Chelsea, Monaco, Nantes, Fulham e Watford.
Ma il suo trionfo più bello lo ha ottenuto nel 2015-2016, vincendo la Premer League con il Leicester. In Italia ha vinto una Coppa Italia e una Supercoppa con la Fiorentina, mentre in Europa si è aggiudicato una Coppa Intertoto e una Supercoppa con il Valencia.