Con la tripletta al Palermo ha fatto definitivamente pace con la tifoseria del Parma, non certo compatta a gennaio quando le voci su un possibile addio di Emanuele Calaiò si erano fatte sempre più insistenti.
Alla fine l’Arciere è rimasto nel Ducato per provare a conquistare lo storico tris di promozioni consecutive, due a livello personale, ma l’addio è stato veramente vicino.
Ad ammetterlo è stato l’agente di Calaiò, il fratello Umberto, intervenuto ai microfoni di ‘Zona Vostra-TRM’ per parlare del concreto interessamento invernale proprio del Palermo, squadra della città natale del bomber: “A gennaio Zamparini si è tirato indietro nella trattativa per portare Emanuele al Palermo, il patron poi ha virato su Di Carmine, ma noi credevamo fortemente a questo ritorno in città. Ci sono stati sondaggi fino all’ultimo minuto di mercato e noi avevamo le valigie in mano. Poi all’ultimo momento la società ha deciso di fare un mercato conservativo e virato verso altri”.