L’allenatore dell’Inter rivendica con orgoglio il suo lavoro e i risultati del suo gruppo, ma non fa promesse sul futuro.
“Se resto all’Inter? Ci sarà tutto il tempo per fare quello che va fatto. Da qui a un mese ci sarà il tempo per fare tutte le cose che dovranno essere fatte”. Così ha parlato Antonio Conte ai microfoni del TG5 nel corso dell’intervista effettuata dopo la matematica certezza dello scudetto vinto dalla sua squadra. Nonostante il tricolore sia ormai realtà, il tecnico non si è dunque sbottonato più di tanto sul suo futuro. Saranno necessari dei colloqui con la proprietà per definire il tutto. Un po’ come accadde lo scorso anno col famigerato vertice di Villa Bellini.
Antonio Conte non si è comunque sottratto a mostrare soddisfazione ed orgoglio per lo straordinario risultato conseguito.
“Questo è di sicuro uno dei miei successi più importanti in carriera. Il momento chiave è stato nella settimana in cui siamo usciti dalla Champions, in cui ci sono piovute critiche esagerate. Non era facile, perché questo era un gruppo di ragazzi non abituati a essere competitivi. Invece siamo stati molto bravi a compattarci, a prendere quelle critiche fin troppo eccessive e cercare di essere ancora più forti e protagonisti”, ha detto Conte.
“Mancano 4 partite, abbiamo avuto il pregio di vincere lo scudetto con 4 gare di anticipo ed è una cosa fantastica. Programmi? Ora godiamoci questo successo. Da qui a fine stagione, per un mese, voglio solo godermela. Ci sentiamo finalmente rilassati e felici, per la squadra e i tifosi. In questi due anni abbiano lavorato tanto, siamo cresciuti molto e tra un po’ cominceremo a pensare al prossimo step. A vincere è stata la squadra, la disponibilità che mi ha dato è stata totale. Si sono fidati del sottoscritto, e del percorso che io ho indicato. Con tanto lavoro ed impegno finalmente la barca siamo riusciti a riportarla in porto. Adesso niente e nessuno cercherà di rubarci questa gioia che abbiamo conquistato e che vogliamo condividere con i tifosi. Da qui ad un mese ci sarà il tempo per fare tutte le cose che dovranno essere fatte”, ha concluso il neo-scudettato tecnico pugliese.