Non bastano profili di livello internazionale per strappare il sì della Dea.
Rasmus Hojlund al Manchester United non si farà, almeno per il momento. In casa Atalanta si stanno infatti alzando le barricate prima di lasciar partire la stellina danese. Che lascerà Bergamo non solo in presenza di determinate condizioni economiche, ma anche a fronte di un’offerta che presenti solo il valore del suo cartellino in contanti, e nessuna contropartita.
Questo è ciò che emerge in base a quanto riferito da ‘The Athletic’. Qui si afferma infatti che pur di arrivare a Hojlund il Manchester United avrebbe offerto all’Atalanta uno tra Donny van de Beek e Fred, entrambi centrocampisti dalle spiccate dosi offensive. Da parte della dirigenza orobica sarebbe però arrivato un “no” secco e rotondo per entrambi.
Non bisogna certo dimenticarsi il valore dei due giocatori che il Manchester United avrebbe messo sul piatto: Donny van de Beek, trequartista classe 1997, ha giocato ad alti livelli per cinque anni all’Ajax prima di trasferirsi in Premier League. Più esperto Fred, nato nel 1993 e che gioca in maglia Red Devils da lontano 2018. Per lui anche due convocazioni ai Mondiali, anche se nel 2018 rimase solo in panchina (fu invece impiegato per tre volte nel 2022).
L’Atalanta rilevò Hojlund dallo Sturm Graz giusto l’estate scorsa, pagandolo 17 milioni. Ora, una stagione dopo, intende privarsene solo alle proprie condizioni. Stando alle indiscrezioni di qualche giorno fa, però, lo stesso Manchester United aveva preparato un’offerta da 46 milioni di dollari. La Dea aveva però sbarrato la strada: non è disposta a privarsi del bomber classe 2003 per una cifra inferiore ai 60 milioni di euro.