Beppe Marotta glaciale su Gleison Bremer e Paulo Dybala
Raggiunto dai microfoni di DAZN, Beppe Marotta si è espresso così su Glaison Bremer. Il brasiliano sembrava ad un passo dall’approdo all’Inter, poi però è andato alla Juventus: “Ausilio lavorava da mesi su questo calciatore, ma i nostri condizionamenti legati agli equilibri economici finanziari non ci hanno permesso di giungere a conclusione. È sfumata un’opportunità, ma fa parte del gioco”.
Situazione simile quella di Paulo Dybala, per mesi corteggiato dai nerazzurri ma poi finito alla Roma: “È un ragazzo serio e un professionista, ma noi eravamo e siamo a posto in quel reparto. Non c’era spazio per lui e non c’era necessità. È stato tutto strumentalizzato. Roma è una piazza ideale per lui”.
Marotta ha poi aggiornato i tifosi sul futuro di Milan Skriniar: “Skriniar è fortissimo e non necessariamente va messo sul mercato, assolutamente no. C’è stata una richiesta e tutto sarà valutato, ma i tifosi devono stare tranquilli perché la squadra sarà sempre competitiva nel rispetto della fiducia che loro stessi ci hanno dato”.
Chiosa dedicata al ritorno di Romelu Lukaku: “Sono le pagine belle del mondo del calcio, laddove un giocatore che ti ha lasciato improvvisamente sente quasi il bisogno di ritornare fra gli amici. Abbiamo avuto fortuna, una coincidenza di fattori che hanno fatto sì che il ritorno si potesse concretizzare. Come ho visto Lukaku? L’abbiamo ritrovato diverso, molto più leader e motivato. L’ho visto in un allenamento dove ha perso una partitella ed era molto arrabbiato, questo significa un grande attaccamento verso il suo lavoro”.