Nereo Bonato traccia il bilancio del mercato invernale
Due innesti importanti per lottare per la salvezza, ma anche un piccolo grande rimpianto per una trattativa sfumata nonostante l’ottimismo iniziale: è questo il bilancio del mercato del Cagliari, che il direttore sportivo rossoblù, nereo Bonato, ha commentato nel corso di un suo intervento ai microfoni di ‘Radiolina’, emittente radiofonica locale.
“Abbiamo fatto un mercato invernale equilibrato – ha spiegato il d.s. degli isolani -, dovevamo tener conto dei parametri economici, sfoltire la rosa e porre i correttivi giusti per migliorarne la qualità in vista della seconda parte di stagione. La cessione di Goldaniga ci ha permesso di fare acquisti importanti”.
Sono arrivati sull’Isola, in particolare, Yerry Mina dalla Fiorentina e Gianluca Gaetano dal Napoli. “Cercavamo un leader per il reparto difensivo, quello di Mina è il nome giusto – ha detto Bonato -. Gaetano porta invece dinamismo e qualità a centrocampo. Saranno entrambi importanti nella lotta per la restare in A”.
Il rimpoanto è quello di un altro innesto per il centrocampo desiderato ma non arrivato: “Avevamo messo in canna il terzo colpo – ha confermato il direttore sportivo del Cagliari -, ma per dinamiche che non dipendono da noi non siamo riusciti a concretizzarlo: sto parlando di Antonin Barak. Cambia poco però: dobbiamo essere bravi a trovare in chi c’è già nella rosta rosa le caratteristiche che cercavamo in Barak”.
