Il tecnico bianconero starebbe pressando il giocatore per convincerlo a tornare.
La Juventus e Paul Pogba. Un amore interrotto consensualmente nell’estare del 2016 per effetto dei 105 milioni di euro offerti dal Manchester United alla Juve e dei 15 milioni netti annu garantiti al giocatore. L’esperienza inglese del centrocampista transalpino, costellata di infortuni e di molti alti e bassi, sembra ora essere arrivata al capolinea.
Il francese infatti, accostato più volte al Real Madird nel corso degli ultimi anni, è ormai certo di non rinnovare il suo ricco contratto coi Red Devils, in scadenza nel prossimo giugno. La Juve non ha mai accantonato del tutto l’idea di riportare a casa il giocatore – che non ha mai fatto mistero di gradire il ritorno a Torino -, salito alla ribalta del grande calcio proprio alla Juve prima sotto la guida di Antonio Conte, poi sotto quella di Max Allegri.
Il tecnico toscano, dopo aver chiesto ai suoi dirigenti uno sforzo economico per l’operazione, starebbe pressando Pogba con l’intento di farlo tornare: la Juve è disposta a mettere sul piatto un contratto da 7,5 milioni annui più bonus, fino ad arrivare a circa 10 milioni all’anno per il giocatore, riferisce quest’oggi La Gazzetta dello Sport. Ancora pochi, se consideriamo che Pogba ne prende 15. Ma forse sufficienti, se il francese facesse un sacrificio economico, per chiudere con Mino Raiola – il suo agente – un affare che avrebbe del clamoroso.