Il dirigente meneghino non si è sbottonato più di tanto sulla permanenza dello slovacco.
Sono giorni difficili per la tifoseria nerazzurra. Non è infatti un mistero che – salvo rare eccezioni – la quasi totalità del tifo interista sia rimasta scottata dalla doppia beffa rappresentata prima dal passaggio di Paulo Dybala alla Roma, poi dal felice assalto portato dalla Juve per Gleison Bremer, ufficializzato come giocatore bianconero nella giornata di mercoledì.
Il terrore di dover salutare Milan Skriniar – sul quale insiste da tempo il PSG – agita i sonni dei tifosi della Beneamata. Che qualche ora fa hanno tentato invano di avere delle rassicurazioni ufficiali da Beppe Marotta in persona sull’intoccabilità del difensore slovacco. Il dirigente non ha potuto accontentarli, mantenendo la linea sempre dichiarata ufficialmente: a fronte di un’offerta congrua, il giocatore può andar via. Questo pensiero è stato sostanzialmente confermato all’uscita dall’Assembela di Lega svoltasi giovedì mattina: alle domande dei cronisti presenti su Skriniar, Marotta ha risposto con un laconico “Già parlato”, non aiutando così a dipanare la matassa. Altresì il dirigente, alle domande su Nikola Milenkovic – altro obiettivo nerazzurro – ha risposto dicendo: “Ne parleremo”, lasciando forse presupporre un possibile prossimo assalto al difensore serbo.
Le prime giornate di serie A vedranno il calciomercato in entrata e in uscita ancora protagonista benché le partite siano già cominciate: ad agosto, infatti, si giocheranno addirittura quattro turni, dato che il calendario è stato ampiamente condizionato dai Mondiali che andranno in scena in Qatar. E che, come tutti sappiamo, purtroppo non vedranno al via la nazionale italiana, non qualificatasi alla rassegna per la seconda volta di fila.
