Cristiano Ronaldo alla Roma, Tiago Pinto vuota il sacco
In estate il nome di Cristiano Ronaldo era stato accostato anche alla Roma. Intervenuto al Thinking Football Summit, Tiago Pinto ha però svelato: “Una delle cose che un po’ mi infastidisce dell’Italia è che si parla sempre di mercato. Si parla tutti i giorni, qui in Portogallo invece le cose sono diverse e parliamo solo quando apre la sessione. La verità è che Cristiano Ronaldo non è mai stato una possibilità per noi. Queste voci non hanno mai avuto basi, ma in Italia si parla tutti i giorni di tre giocatori diversi, è stato semplice per la stampa accostarlo alla Roma perchè noi siamo portoghesi (lui e Mourinho, ndr) e lui è portoghese, ma questo, ripeto, non ha mai avuto basi”.
“Quando il club è stato acquistato era in una realtà difficile – ha proseguito il dirigente dei giallorossi -, perché eravamo all’interno di un gruppo di squadre che seguivano le regole del fair play finanziario. Abbiamo dovuto effettuare una revisione completa della rosa in cui abbiamo dovuto ridurre di molto il monte ingaggi e allo stesso tempo migliorare la qualità della squadra”.
Chiosa dedicata al Mondiale: “Noi come club siamo sempre con il cuore in mano sperando che i giocatori non si infortunino, che non ci siano problemi e che tornino bene e velocemente. Come portoghese mi auguro che le cose vadano per il meglio, ma se il Portogallo non può vincere mi piacerebbe che vincesse l’Argentina. Per Dybala e soprattutto per una leggenda come Messi che merita di chiudere la carriera con un Mondiale. Questo, ovviamente, se non dovesse vincere il Portogallo, lo sottolineo”.