“Le persone intelligenti possono anche cambiare idea”
Al centro di un caso incredibile, che ha visto dapprima il tecnico esonerato, e successivamente reintegrato, Davide Nicola e Danilo Iervolino, rispettivamente tecnico e patron della Salernitana, sono stati protagonisti delle cronache sportive per tutta la settimana. Non esattamente, forse, il modo migliore per preparare la difficile gara col Napoli capolista, che scenderà all’Arechi sabato pomeriggio per l’ultima gara del girone d’andata.
Intervistato dal ‘Corriere dello Sport’, il numero uno del club campano è tornato sulla vicenda che ha tenuto col fiato sospeso tutti i tifosi granata: “Dopo la botta di Bergamo era giusto pensare a una discontinuità. Non era solo una questione legata alla sconfitta con l’Atalanta. Da diverse giornate la squadra appariva lunga, svogliata, ingrigita. Stavamo facendo casting su molti tecnici che si erano proposti. Poi Nicola mi ha cercato, io all’inizio non ero ben disposto, ma alla fine l’ho richiamato. Mi ha convinto di avere ancora energia, coraggio, passione. I giocatori erano felicissimi di ritrovarlo, il ds pure. Le persone intelligenti possono anche cambiare idea. Lui ha ammesso gli sbagli, meritava un supplemento di fiducia”.