Il club rossonero non ha gradito le ultime dichiarazioni dell’agente.
Il Milan in via ufficiosa ha fatto sapere di non avere gradito le ultime esternazioni dell’agente di Gianluigi Donnarumma, Mino Raiola. Il super procuratore si era lamentato dei fischi al suo assistito a San Siro, tirando in ballo il club rossonero: “Non lo ha difeso in alcun modo, sono disgustato”.
Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, il Diavolo ha ritenuto fuori luogo e fuori tempo massimo le parole del manager, e ritiene di aver compiuto ogni sforzo fino all’ultimo giorno per trattenerlo con un’offerta da 8 milioni di euro a stagione. La scelta di non accettare secondo il Milan è solo responsabilità dell’entourage di Donnarumma e dello stesso giocatore.
Il Milan non ha poi mai attaccato il giocatore, tanto che lo stesso presidente Scaroni aveva manifestato l’augurio che non venisse fischiato a San Siro.