L’agente di Igor Tudor spiega il mancato approdo al Napoli
Sembrava il favorito numero uno per sostituire Rudi Garcia, esonerato ufficialmente martedì dal Napoli, ma proprio al photofinish è stato “sorpassato” da Walter Mazzarri: stiamo parlando di Igor Tudor, tecnico croato ancora senza panchina dopo l’addio all’Olympique Marsiglia. Il colpo di scena non è stato però casuale, almeno stando a quanto dichiarato a ‘La Gazzetta dello Sport’ da Anthony Seric, agente dell’ex calciatore della Juventus.
“Igor desidera un contesto in cui poter portare a termine un ciclo – ha detto Seric, parlando del mancato accordo con il Napoli -. Vuole che ci sia un progetto in cui essere coinvolto a termini più lunghi. Non avrebbe mai accettato 7 mesi, i soldi non c’entrano nulla”.
Nessun rancore, comunque, da parte dello stesso allenatore e del proprio agente: “La società vuole un tecnico che si allinei al 4-3-3, Igor propone invece un gioco diverso, con esterni a tutta fascia. Nessun problema alla fine, le nostre erano solo idee troppo diverse per essere compatibili”.
Almeno per adesso, dunque, è sfumata la possibilità di rivedere Tudor in Italia, dove ha allenato l’Udinese da aprile 2018 a novembre 2019, è stato vice di Andrea Pirlo alla Juventus 2020/21 e ha guidato l’Hellas Verona alla salvezza nella stagione 2021/22, subentrando dalla quarta giornata a Eusebio Di Francesco.