Il direttore sportivo dell’Inter ha esaltato la reazione della squadra dopo l’estate di addii
Piero Ausilio, ai microfoni di Sky, ha parlato della travagliata estate nerazzurra caratterizzata da diversi addii traumatici. Il direttore sportivo dell’Inter ha esaltato la reazione della squadra che, sotto la guida di Simone Inzaghi, si è portata davanti a tutti in Serie A oltre ad aver conquistato l’accesso agli ottavi di finale di Champions League, traguardo che non veniva centrato dalla stagione 2011/12.
“Non ci siamo mai persi d’animo, ci siamo guardati in faccia. Perdere persone di quel calibro poteva sembrare una montagna enorme da scalare, ma il bello di questo sport è che ti offre subito un’altra occasione. E poi tutto è stato dipinto peggio di quanto fosse poi la realtà dei fatti, non ci si può arrendere alle prime difficoltà. Perdere un allenatore come Conte e poi tre come Hakimi, Lukaku ed Eriksen, poteva ammazzare chiunque, non noi”.
