Il trasferimento è ufficiale, e ora arrivano anche le spiegazioni.
Luis Muriel lascia l’Atalanta e approda in MLS, all’Orlando City. La notizia era nell’aria da tempo, ma giovedì il tutto è divenuto ufficiale tramite i comunicati dei due club. Particolarmente toccanti le parole scelte dalla società orobica, in particolare tramite i propri canali social, mentre l’attaccante colombiano ha voluto anche spiegare perché tra le varie possibilità abbia scelto proprio quella che lo porterà in Florida.
“Ci hai fatto divertire, sognare e ballare in Italia e in Europa. Le tue giocate e il tuo sorriso rimarranno indelebili nella storia nerazzurra. Grazie per tutto e buona fortuna, Lucho”, sono le parole pubblicate su Twitter dall’Atalanta. Che invece, sul proprio sito internet, ha scritto: “Atalanta BC comunica di aver ceduto ad Orlando City SC – a titolo definitivo – il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Luis Fernando Muriel Fruto, 32enne attaccante colombiano che conclude così il suo lungo e lusinghiero ciclo a Bergamo, contrassegnato da 184 presenze, 68 reti e 28 assist-gol, score grazie al quale ha contribuito in maniera significativa a fare la storia recente del Club nerazzurro”.
“La famiglia Percassi, quella Pagliuca e tutta Atalanta BC tengono particolarmente a ringraziare ‘Lucho’, non solo per il suo contributo sul campo ma anche per l’impegno, la dedizione e l’attaccamento alla maglia nelle quattro stagioni e mezza di militanza in nerazzurro, nelle quali ha lasciato tracce indelebili del suo straordinario talento (e del suo sorriso contagioso) con gol e giocate di classe cristallina, augurandogli contestualmente le migliori soddisfazioni per il prosieguo della sua carriera sportiva”, si legge ancora sul sito dei nerazzurri.
Dal canto suo, Muriel ha già parlato da giocatore dell’Orlando City: “Sono molto emozionato e contento di essere qui e di poter vivere l’atmosfera di questa città e questa squadra. Ho ricevuto tante offerte, ma ho preso questa decisione vedendo come questo club sta crescendo e quanto sia forte il desiderio di vincere”.
