Massimiliano Allegri, l’agente ricorda il ‘no’ al Real Madrid
Massimiliano Allegri, nel 2021, era praticamente a un passo dal diventare allenatore del Real Madrid. Al momento di concretizzare l’accordo fra il club della capitale spagnola e il tecnico livornese, però, due fattori hanno bloccato l’operazione: a spiegarli, nel corso di un’intervista al portale spagnolo ‘Relevo’, è stato Giovanni Branchini, procuratore dell’attuale allenatore della Juventus.
Branchini: “Hanno prevalso famiglia e Juve”
“Avevamo concordato tutto, nei minimi dettagli – ha ammesso Branchini -. Alla fine, pur essendone molto dispiaciuto, decise di non firmare. Per entrambe le parti fu una decisione dolorosa. Perché scelse di restare in Italia? C’erano due questioni importanti: quella familiare e quella legata al possibile ritorno alla Juventus. Lui scelse di non lasciare Torino“.
“Comunicai la decisione a José Angel Sanchez, direttore generale del Real Madrid – ha ricordato ancora il procuratore -. Conosco Florentino Perez e quando mi chiama rispondo direttamente a lui, però se devo parlare con il Real Madrid passo da Sanchez, è una questione di rispetto di ruoli. Il Real Madrid è un grande club anche per questo, ha professionisti impeccabili”.
“Impossibile non accettare le motivazioni di Allegri”
“Allenare a Madrid era un sogno per Allegri e devo dire che anche per me sarebbe stata una grande soddisfazione – ha aggiunto ancora Branchini -. I motivi che lo hanno portato a fare un passo indietro, però, sono così umani e seri che sarebbe stato impossibile, da parte mia e del club, non accettarli”.
Nell’estate del 2021 c’è stato poi il ritorno di Allegri alla Juventus e quella in corso è la terza stagione della sua avventura-bis nel club bianconero. Un’esperienza in cui non è finora riuscito a replicare i successi del periodo 2014-2019: in quegli anni, con Allegri in panchina, la Juve ha conquistato cinque scudetti consecutivi, quattro Coppe Italia e tre Supercoppe italiane. Due anche le finali di Champions, perse, contro il Barcellona nel 2015 e il Real Madrid due anni più tardi.