“Una società come il Milan non deve farsi prendere per il collo da nessuno”, ha dichiarato Ambrosini.
In casa rossonera tiene banco il rinnovo contrattuale di Franck Kessié. Il giocatore ivoriano va in scadenza il 30 giugno del 2022, e l’accordo per il prolungamento del contratto appare ancora lontano. Il fantasmi dei casi Donnarumma e Calhanoglu inziano a palesarsi negli uffici di Via Aldo Rossi, sebbene la società abbia sempre dichiarato di aver poco da rimproverarsi nella gestione delle due situazioni. Massimo Ambrosini, attualmente commentatore di DAZN, ha inevitabilmente a cuore gli affari rossoneri: nel corso di un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport, “Ambro” ha detto la sua sul caso riguardante il giocatore ivoriano.
“Kessié è un top player e il mercato insegna che sempre più grandi giocatori scelgono di arrivare a scadenza di contratto per avere ingaggi molto più ricchi altrove. Non so quanto lui possa ambire a guadagnare, entriamo in una sfera privata che non conosco. La domanda è: vale la pena rinunciare a più soldi per sposare un progetto? Per me la risposta è sì. Lui deve capire quale sia davvero il suo desiderio, se l’amore per quello che fa e dove lo fa sono l’aspetto predominante o meno. Una società come il Milan non deve farsi prendere per il collo da nessuno. Giusto che gli facciano l’offerta migliore possibile, come era stato per Donnarumma e Calhanoglu, ma ponendosi un limite: il Milan bisogna meritarselo. Kessié lo ha fatto con prestazioni di livello, con la sua leadership, giocando sempre e non tirandosi indietro mai. Mi auguro per il bene del Milan che Franck sia felice dell’offerta e resti convinto della scelta”.