Maurizio Sarri sempre più vicino alla Lazio, e per la Juventus sarà un sì salato.
Come previsto dal contratto che sottoscrisse due anni fa, infatti, il futuro tecnico biancoceleste aveva il diritto di rinnovare per un terzo anno. Ossia il prossimo: la stagione 2021-2022 che invece trascorrerà nella Capitale. Si trattava di un’opzione scritta nero su bianco nell’accordo con la Vecchia Signora. Che non la eserciterà.
Questo darà modo a Sarri di firmare con la Lazio da allenatore svincolato, non senza un ultimo grattacapo per il suo vecchio club. Per poter liberare il suo vecchio allenatore, infatti, la Juventus dovrà pagargli una penale da 2,5 milioni. Cifra che sarebbe stata risparmiata a una sola condizione: che i bianconeri affidassero nuovamente la propria panchina a Sarri entro il 31 maggio. Cosa che non è avvenuta.
Sarri quindi potrà diventare il nuovo allenatore della Lazio, la Juventus ripartire da Massimiliano Allegri. Non senza aver pagato un ultimo dazio alla vecchia scelta che portò al nono scudetto consecutivo. Ma anche a prezzi decisamente salati da pagare, fino all’ultimo giorno.